mercoledì 22 febbraio 2012

Ritratti

La Magnani più era sciupata e più era bella...
Io vengo malissimo in foto e non mi piace farmi fotografare perchè: 
a) mi si vede il doppio mento; 
b) ho un perenne sguardo vacuo; 
c) sorrido e quindi mi viene il naso cadente.
Il tema di oggi del February Photo a Day Challenge, di cui ho parlato qualche tempo fa, era "a fave photo of you"... la cosa mi ha messo un po' in crisi perché di solito le foto in cui compaio non mi soddisfano. Soprattutto, mi si vede molto raramente, visto che sono io a fare le foto agli altri, anche se con risultati alterni. 
Ho fatto una rapida rassegna delle fotografie in cui compaio anch'io, scartando tutte quelle in cui sono venuta proprio male, poi ho notato che spesso l'immagine mi faceva ricordare qualche preoccupazione: momenti sì felici, ma legati magari a qualche fatto spiacevole accaduto appena prima o appena dopo. 
Purtroppo nelle foto scattate quando è nata la Isa, momento felice in assoluto, ho la carnagione verde, sono gonfia e indosso un'orrenda vestaglia a fiori rosa, comprata durante qualche attacco di ipoglicemia. Si nota decisamente la differenza con le copertine patinate in cui compare una qualche puerpera celebre a letto, rosea e rilassata, circondata da fiori e con il pupo in braccio.

Andando a ritroso, alla fine ho scelto una fotografia che mi ritrae insieme alla mia prozia, facente veci di nonna, di ritorno dall'asilo: lei fiera della nipotina, io con la mia solita espressione da deportata, ma nel cuore, questo è certo, felice di quella mano rassicurante che mi stava tenendo stretta a sé, a indicare quasi una proprietà..."sei mia e ci penso io". Non collego preoccupazioni o tristezze a questa immagine: lì sono bambina e mi viene solo in mente che probabilmente ero appena passata davanti alla cartoleria Cova, avevo fatto la radiografia a ogni giocattolo in vetrina e stavo per andare a comprare la merenda. Ero con una persona che mi voleva bene e che mi faceva stare bene. Tutto qui. 
Quindi questa è una delle mie foto preferita in cui compaio, mi sembra di avere le mie buone ragioni.
A proposito di fotografia, se potessi mi piacerebbe vedere i ritratti di un vero fotografo come Doisneau, di cui si sta tenendo in questi giorni una mostra a Parigi: mi piacciono le sue strade, le facce, le persone, e non mi importa se il celebre Bacio è un falso. L'esposizione chiuderà i battenti il 28 aprile, proprio il giorno del nostro anniversario...sarò ripetitiva, ma a buon intenditore, poche parole!


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